Le sonde PT100 sono dispositivi appartenenti alla categoria degli RTD (Resistance Temperature Detectors) e si caratterizzano per la loro alta precisione e stabilità. Il nome “PT100” indica che, a 0°C, il sensore ha una resistenza di 100 Ω. Grazie alle loro caratteristiche, queste sonde vengono utilizzate in svariate applicazioni industriali, dalla gestione dei processi produttivi alla ricerca scientifica.
Tipologie di collegamento delle sonde PT100
Il collegamento corretto della sonda PT100 è fondamentale per ottenere misurazioni accurate. Esistono tre principali configurazioni di cablaggio:
> Collegamento a 2 fili
La configurazione a 2 fili è la più semplice e viene impiegata in applicazioni dove la precisione non è critica.
- Vantaggi: Installazione semplice e costi ridotti.
- Svantaggi: La resistenza dei fili può introdurre errori, soprattutto in cablaggi lunghi.
>> PT100 A 2 FILI <<
> Collegamento a 3 fili
Descrizione: La configurazione a 3 fili è la più utilizzata per le sonde PT100, poiché permette di compensare la resistenza dei cavi, migliorando la precisione.
- Vantaggi: Ottimale bilanciamento tra semplicità e accuratezza; riduzione degli errori di misura dovuti alla resistenza dei fili.
- Svantaggi: Richiede un cavo in più rispetto alla soluzione a 2 fili.
>> PT100 A 3 FILI <<
> Collegamento a 4 fili
Descrizione: Il collegamento a 4 fili è impiegato in applicazioni ad altissima precisione, dove ogni minimo errore può compromettere la misura.
- Vantaggi: Elimina quasi completamente l’effetto della resistenza dei cavi, garantendo una misurazione estremamente accurata.
- Svantaggi: Più complesso e costoso da implementare.
>> PT100 A 4 FILI <<
Come collegare una PT100: schemi di collegamento
> Schema di collegamento a 2 fili
In questo schema, i due fili collegano direttamente la sonda al sistema di misura. La semplicità del circuito è ideale per applicazioni dove l’errore introdotto dalla resistenza dei cavi è trascurabile.
>> PT100 A 2 FILI <<
> Schema di collegamento a 3 fili
Il terzo filo serve a compensare la resistenza del cavo. In questo schema, due fili sono collegati ai terminali della sonda, mentre il terzo è usato per creare un circuito di bilanciamento, riducendo così gli errori di misura.
>> PT100 A 3 FILI <<
> Schema di collegamento a 4 fili
La configurazione a 4 fili utilizza due coppie di fili: una coppia per fornire la corrente e l’altra per misurare la tensione. Questa separazione permette di eliminare completamente gli effetti della resistenza dei fili, garantendo la massima accuratezza.
>> PT100 A 4 FILI <<
Nota: Le immagini sopra riportate sono esempi rappresentativi; in base all’applicazione e al produttore potrebbero variare lievemente i dettagli del collegamento.
Consigli per un collegamento efficace
- Selezione del cablaggio: Per applicazioni ad alta precisione, è consigliabile utilizzare cavi schermati e a bassa resistenza.
- Compensazione della resistenza: In ambienti industriali con lunghe distanze di cablaggio, la configurazione a 3 o 4 fili è preferibile per compensare le perdite dovute alla resistenza.
- Verifica dei contatti: Assicurarsi che tutte le connessioni siano ben salde e che non vi siano ossidazioni o contaminazioni, che potrebbero compromettere la precisione della misura.
- Utilizzo di strumenti di diagnostica: L’impiego di strumenti di misura e calibrazione consente di verificare l’effettiva resistenza della sonda e la corretta compensazione dei cavi.
Come controllare una PT100: verifica e tabella delle resistenze
Per verificare il corretto funzionamento di una sonda PT100, è possibile effettuare un controllo della resistenza elettrica utilizzando un multimetro digitale ad alta precisione. La PT100 segue una curva di resistenza ben definita in base alla temperatura, quindi il valore misurato deve corrispondere a quello atteso secondo la tabella delle resistenze standard.
Procedura per il controllo di una PT100:
- Disconnettere la sonda dal sistema per evitare interferenze di altri componenti elettrici.
- Impostare il multimetro sulla misurazione della resistenza (Ohm).
- Misurare la resistenza tra i terminali della PT100:
– Per una configurazione a 2 fili, misurare direttamente tra i due conduttori.
– Per una configurazione a 3 fili, misurare tra il primo e il secondo filo e tra il primo e il terzo filo (i valori devono essere uguali).
– Per una configurazione a 4 fili, si può misurare tra i due fili dedicati alla misurazione della resistenza. - Confrontare il valore misurato con la tabella delle resistenze della PT100.
Esempio di tabella Resistenza-Temperatura per PT100 (Standard IEC 751):

Se la resistenza misurata non corrisponde ai valori attesi, la sonda potrebbe essere danneggiata o avere un errore di connessione.
Applicazioni delle sonde PT100
Seguire le indicazioni precedentemente riportate non solo garantisce misurazioni precise, ma migliora anche l’efficienza e l’affidabilità del sistema di monitoraggio della temperatura. Tra le principali applicazioni si annoverano:
- Automazione industriale: Monitoraggio dei processi produttivi e controllo termico di macchinari e forni.
- Impianti HVAC: Gestione della climatizzazione in edifici e ambienti industriali.
- Ricerca e sperimentazione: Ambienti di laboratorio dove la precisione della misura è cruciale per i risultati sperimentali.
Il collegamento delle sonde PT100 richiede attenzione e competenza, soprattutto se si mira a ottenere misurazioni estremamente precise. La scelta della configurazione più adatta – a 2, 3 o 4 fili – dipende dall’applicazione specifica e dalle esigenze di accuratezza del sistema.
Se desideri approfondire ulteriormente il tema e scoprire la nostra gamma completa di sonde PT100, visita il nostro store! Troverai soluzioni innovative e materiali di alta qualità pensati per garantire performance ottimali in ogni ambiente di lavoro.